La Gastroenterite virale
Cosa è la gastroenterite virale e a cosa è dovuta
La Gastroenterite è un’infezione dell’intestino che può essere sostenuta sia da batteri che da virus ma questi ultimi sono la forma prevalente di agenti patogeni responsabili di questa malattia.
La Gastroenterite può svilupparsi in maniera diretta attraverso l’ingestione di alimenti contaminati da microbi, cibi mal conservati o scaduti, comunque nei quali si sono sviluppati i batteri che poi trovano terreno fertile per proliferare e dare origine alla malattia oppure in maniera indiretta attraverso il contatto con persone infette.
La Gastroenterite virale, sostenuta quindi da virus, è altamente infettiva per tutta la durata della manifestazione della malattia nella persona che ne è affetta e per almeno 48 ore dopo la scomparsa dei sintomi.
La prevenzione consiste certamente nel lavaggio frequente delle mani e nell’evitare il contatto con stoviglie, bicchieri e quant’altro utilizzato dalla persona malata ma il fatto stesso che tante persone almeno una volta nella vita ne abbia sofferto, indica chiaramente quanto si difficile evitare il contagio.
I virus che più frequentemente sono responsabili della Gastroenterite sono di 4 tipi diversi:
- Rotavirus che sono la causa primaria di questa malattia tra i bambini di età tra i 3 e i 15 mesi causando più frequentemente gli episodi di diarrea nei bambini inferiori ai 5 anni. I sintomi provocati da questa forma di gastroenterite consistono in vomito e diarrea acquosa, dolore addominale, febbre per un periodo di 3-8 giorni. Le persone che sono a stretto contatto con questi bambini possono restare infettate ma le manifestazioni sono attenuate, questo virus si manifesta più frequentemente tra novembre e aprile.
- Gli Adenovirus si manifestano in qualunque periodo dell’anno; si contano 49 diversi ceppi di questo virus ma solo uno è responsabile della Gastroenterite provocando vomito e diarrea.
- I Calicivirus colpiscono persone di qualunque età; quattro le varietà di questi virus, i più frequentemente responsabili di gastroenterite sono i nerovirus che di solito provocano le epidemie di gastroenterite virale nei periodi tra ottobre ed aprile con vomito e diarrea, affaticamento e mal di testa.
- Gli Astrovirus infettano preferenzialmente i neonati, bambini piccoli ed anziani, i soggetti evidentemente con il sistema immunitario ancora immaturo o scarsamente efficiente. Il periodo invernale è quello tipico di manifestazione.
Non influenza ma gastroenterite
Il fatto che la maggior parte dei virus responsabili di Gastroenterite si manifestino nel periodo che si sovrappone all’epidemia influenzale, induce spesso a ritenere che si tratti di una forma di “influenza intestinale” ma in realtà l’influenza può provocare anche sintomi intestinali ma soprattutto si manifesta nelle vie respiratorie.
Se questi ultimi non si riscontrano, si tratta di gastroenterite, non di influenza. In verità tale differenziazione è puramente accademica in quanto il trattamento è identico: dieta leggera, idratazione abbondante, compensazione di sali minerali che certamente vengono persi in abbondanza con vomito e diarrea.
Quando il vomito è tale da impedire l’ingestione di liquidi, in alcune occasioni è necessario integrare liquidi attraverso delle flebo ma in molti casi è sufficiente succhiare dei cubetti di ghiaccio che consentono una minima idratazione senza generare vomito. La Diarrea è controllabile con farmaci di automedicazione.
Consigliati tra gli alimenti patate, carote e banane, soprattutto nei bambini e negli anziani. Da evitare, comunque, formaggi soprattutto stagionati, con eccezione del Parmigiano, invece consigliato, cibi grassi, bevande gasate, caffè, alcoolici, Qualora i sintomi, diarrea e vomito, fossero di notevole entità e non accennassero a migliorare, è opportuno rivolgersi al medico.
La febbre, se si presenta decisamente superiore ai 38°C, va controllata con comuni antifebbrili e in ogni caso è consigliato il riposo e la limitazione dei rapporti sociali per evitare la diffusione del virus.