È realmente possibile ottenere dei soldi immediati?
Il mondo del credito ha vissuto una vigorosa crescita nell’ultimo decennio, grazie ad una serie concomitante di fattori che hanno agevolato l’approccio dei consumatori a
mutui e prestiti. La politica monetaria della Banca Centrale Europea è stata espansiva per favorire la rinascita economica dell’intero Vecchio Continente, provata dalla crisi dei mutui subprime e dalla crisi del debito sovrano di alcuni paesi membri.
Espansione significa maggior facilità di poter reperire denaro dagli organi finanziari a tassi estremamente vantaggiosi, che si è riflettuto, positivamente, per i consumatori, che hanno contratto prestiti a condizioni economiche estremamente favorevoli, in un contesto di grande incertezza come quello vissuto negli ultimi dieci anni.
L’offerta del mondo del credito si è ampliata notevolmente nell’ultimo decennio
Una maggior propensione alla concessione del credito ha consentito a milioni di italiani di poter accendere un prestito, riuscendo a finanziare spese, in taluni casi, di primaria importanza per i rispettivi nuclei familiari. In questi anni, oltretutto, si è assistito ad una vera e propria moltiplicazione delle offerte, riuscendo ad abbracciare anche quei soggetti che sino a qualche anno fa non potevano accedere al mondo del credito.
Oltre ai tradizionali prestiti personali, quelli, tanto per intenderci, che prevedono il pagamento della rata direttamente in conto corrente, hanno preso piede altre modalità come la cessione del quinto della pensione, innovativa tipologia di finanziamento che prevede l’addebito della rata in busta paga, e i prestiti dedicati a quei soggetti che non percepiscono un reddito fisso e certo o sono stati segnalati come cattivi pagatori in CRIF o nel Bollettino dei Protesti telematico.
Questa ampia varietà d’offerta, assai diversificata anche per singola tipologia di prestito, richiede il supporto di qualche esperto professionista del settore, che sia in grado di fornire una consulenza gratuita e indipendente, al fine di trovare la soluzione realmente più confacente alle esigenze del risparmiatore. Le guide di Prestitimag.it, ad esempio, sono sicuramente tra le migliori del settore. Puoi trovare tutti gli articoli sugli investimenti qui: https://prestitimag.it/investimenti-come-investire/
Quando si sottoscrive un prestito, il tema della celerità, non di rado, riveste un ruolo di primaria importanza. Il motivo che spinge un soggetto alla sottoscrizione di un prestito, infatti, spesso riveste carattere d’urgenza per finanziare delle spese impreviste che non sono ulteriormente rimandabili. Anche in questo caso, la grande rete telematica risulta un volano da sfruttare per i consumatori.
Prestiti immediati: i casi nei quali è possibile ottenerli
È stato stimato come i tempi medi di erogazione si abbattono di circa il 50% quando ci si rivolge ad una finanziaria online, a patto, per quanto ovvio, che la pratica venga inoltrata con tutti i documenti richiesti dalla finanziaria. Quest’ultimi, nella maggior parte dei casi, sono costituiti da: documento d’identità in corso di validità (patente, carta d’identità, passaporto, etc..), ultime 2 buste paga, tesserino sanitario/tessera codice fiscale; permesso di soggiorno per i consumatori residenti in Italia di cittadinanza extra-UE
I tempi medi sono di circa 6 giorni. Una tempistica, però, che comprende in un unico calderone sia i finanziamenti sottoscritti sul web che in filiale, dove è del tutto evidente che l’erogazione implichi tempi più lunghi di quelli medi indicati. In talune circostanze, però, è possibile ottenere soldi quasi istantaneamente, ricevendo la liquidità richiesta nell’arco di 24 ore.
Queste soluzioni, in alcuni casi, sono offerte anche dalle banche con i tradizionali sportelli fisici che, in base alla storicità del rapporto con i clienti, riescono a formulare dei prestiti “pre-erogati”: in questi casi, i clienti possono decidere se accettare o meno. In altre circostanze, invece, la pratica può essere celermente deliberata se la finanziaria/banca dispone della posizione in Centrale Rischi del cliente, il rating della pratica e se la sostenibilità, calcolata in base al reddito e alla rata richiesta, risulta ampiamente a servizio del debito contratto.